Al di là della rcchiezza e della povertà

Le due facce dell’illusione

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In assoluto, il necessario è il solo possibile. In questo mondo del relativo, il necessario è il massimo che possa darsi.

L’illusione va sempre a detrimento del necessario: sia che si presenti nella forma del difetto che in quella dell’eccesso.

Del necessario può darsi solo un “di meno”, mai un “di più”.

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Chiunque goda del superfluo, scambia la pena per un godimento. Il superfluo distrae, confonde.

Colui che crede di trovarne giovamento, dal superfluo, sarà occupato da cose superflue; in tal modo traviato dalle cose superflue, più non vedrà quelle necessarie, come se non le possedesse.

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Ecco che la vantata sovrabbondanza funge come un “di meno” del necessario, e la ricchezza, quella creduta tale, è una reale penuria.

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Marco Rossi della Mirandola (16/04/25).