Articoli



  • Il dito e la luna

    Il dito e la luna

    Il dito e la luna Il bimbo non vede la “luna”, lui stesso è la “luna” – chi calca il monte non vede il monte – e neppure vede il “dito”. Il giovane, virile aitante, fissa il dito, ben attento ad evitare la luna. Per il giovane, il dito, è la sola realtà; la luna,…

  • Sulla Riva

    Sulla Riva

    Sulla Riva (Omaggio a Parmenide) Dalla fosca scogliera, dell’Oceano più nero, supplice una voce si levò, insondabile Mistero, in alto risuonò sull’aspra arena della Riva: «“Dio mio, Dio mio, perché m’abbandonasti?”1». Dalla volta de Cielo, che ogni cosa comprende, la risposta non tardò, all’orecchio più attento: «Perché, perché… ecco perché: perché tu… in te mi…

  • Il Pozzo (parola-causa e parola-effetto)

    Il Pozzo (parola-causa e parola-effetto)

    Certo non mi convince, non mi appaga pienamente im­parare a memoria lo En panta (“[…] tutte le cose sono Uno, e l’Uno è tutte le cose” Fr. 50, Eraclito). In questa paro­la sento riecheggiare una sapienza, profondissima, che ogni volta m’avvince. M’intriga scoprire da quali acque, quanto­mai profonde e misteriose, Eraclito abbia potuto pescare un…

  • Sul “Ribaltare la frittata”

    Sul “Ribaltare la frittata”

    Spesso l’operazione non riesce alla prima: ribaltare la frittata… Vedere le cose da dietro le quinte, dal punto di vista dell’eterno, ma il gioco val bene la candela. Si tratta di una “palestra” che permette di affinare la nostra visione della realtà, renderci conto dei condizionamenti a cui siamo soggetti: si tratta del “folle” compito,…

  • Non si torna indietro

    Non si torna indietro

    Non si torna indietro Non si torna indietro Ha viaggiato colui che sapiente è diventato (la notte per quanto faccia spalanca gli occhi). Ho viaggiato la geografia dell’anima mia, a lungo in cammino romito per le terre del cuore. Ho respirato tutto quanto il Cielo della mente: se qualcuno se n’accorgerà avrà gli occhi trasparenti…

  • “E il naufragar m’è dolce in questo mare”

    “E il naufragar m’è dolce in questo mare”

    “E il naufragar m’è dolce in questo mare.” 1 Note: 1 – L’infinito – Giacomo Leopardi. Marco Rossi della Mirandola (02/08/24). Interesse suscitato dall’Articolo sul web La versione Post del presente Articolo ha suscitato un particolare interesse nei seguenti luoghi online (Pagine e/o Gruppi Facebook e/o Siti eventuali): Tag (cliccare su uno dei seguenti tag…