Bisogna distinguere il volere dalla Volontà: il volere individuale, dalla Volontà sovraindividuale della vita. La volontà di potenza, l’auto-potenziamento dell’individuo succede quando il volere individuale è in pieno accordo con la Volontà sovraindividuale della vita. L’eterno ritorno riguarda la Volontà, la Volontà sovraindividuale della vita, a cui l’individuo è data la possibilità di accordarsi, si tratta di praticare l’amor fati.
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È l’amor fati che integra il volere individuale con la Volontà della vita, grazie ad esso l’uomo supera sé stesso, supera il suo piccino interesse individuale fino a incarnare la Volontà nel volere dell’ultra-uomo. Si pone quindi il quesito: cosa può esserci di più vero, in epoca pre-severiniana, della Volontà della vita? L’amor fati è quindi una figura dell’amore per la verità.
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Marco Rossi della Mirandola (21/02/24).

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