Una fede* a caso: la Terra è tonda!

“La terra gira intorno al sole” sostiene la Ragione, il Cuore invece sa bene, essere il sole, dall’alba all’imbrunire, percorrere l’intera volta del cielo. La Ragione sostiene che la terra è rotonda, come la palla; il Cuore si sorprende di una simile trovata, esso non ha dubbi al riguardo: la terra dev’essere del tutto piatta, casomai spigolosa, fra le cime ghiacciate, in ogni caso: tonda giammai.

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La Ragione misura spazio e tempo, il Cuore pulsa ogni momento, indifferentemente. La Ragione è altruista, sì, ma… con moderazione. Generoso invece è il Cuore, cieco e smoderato dà tutto sé stesso. La Ragione si vede mortale, ma vi sono ragioni del Cuore che la Ragione non può vedere. Precisa Pascal a questo riguardo: “Il Cuore ha le sue ragioni, che la Ragione non conosce”.

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Sapiente, il Cuore vede la Ragione, in tutta la sua luminosa estensione, ma la Ragione non conosce le ombrose ragioni del Cuore. A chi spetterà, dunque, l’ultima parola, forse alla Ragione?

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Sotto questa nuova luce, si ripropone la domanda: la terra, potrà mai essere rotonda, come sostiene la lucida conoscenza razionale (lo “esprit de geometrie” Pascal), o piuttosto è perfettamente piatta, come assicurano le profonde misteriose ragioni di un Cuore sapiente (lo “esprit de finesse” Pascal)?

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Va ricordato – en passant – che, per aver mangiato del frutto dell’Albero della conoscenza (lucida ragione della Ragione), Adamo fu cacciato dal Paradiso terrestre e, in forza della Sapienza (profonda ragione del Cuore), Gesù ne è il Redentore. Daremo retta, dunque, alla conoscenza di Adamo (ragione della Ragione), o alla Sapienza di Gesù (ragione del Cuore)?

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Note:

* “Fede” secondo l’accezione severiniana del termine.

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Marco Rossi della Mirandola (01/03/22).